Circolari
p66556GH
» 15.04.2010
Il provvedimento merita attenzione da parte delle aziende in quanto introduce modifiche rilevanti e di oggettivo interesse, tra cui in particolare la previsione che, di regola, i contratti di appalto non possano essere firmati prima di 35 giorni dall’aggiudicazione; nel frattempo decorre il termine di 30 giorni (non più di 60) per proporre ricorso; se è proposto ricorso con contestuale domanda cautelare, il contratto non può essere stipulato dal momento della notificazione della domanda cautelare e per i successivi 20 giorni, termine entro il quale dovrebbe intervenire la pronuncia sulla domanda cautelare o sentenza di merito.
E’ inoltre prevista la possibilità per il giudice amministrativo di rendere inefficace il contratto già stipulato, la riduzione a 10 giorni del termine entro il quale la stazione appaltante può consentire l’accesso agli atti, l’introduzione del “mediatore unico” nell’accordo bonario, l’eliminazione del ricorso straordinario al Capo dello Stato e la riduzione dei costi per accordi bonari ed arbitrati.
Considerata la relativa complessità del provvedimento, in vigore dal 27 aprile pv., non si esclude di ritornare per approfondimenti sull’argomento con successiva nota di commento.
I migliori saluti.
Giuseppe Gherardelli
Responsabile Area mercato dei servizi
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